Informativa in merito alla privacy e alle modalità di trattamento dei dati personali degli utenti delle seguenti Commissioni paritetiche:
La presente informativa sulla privacy intende illustrare quali dati personali vengono elaborati dalle succitate Commissioni paritetiche cantonali nel contesto dell’applicazione dei contratti collettivi di lavoro (CCL) di valenza nazionale (Contratto nazionale mantello per l’edilizia principale in Svizzera, Contratto collettivo di lavoro per il mestiere del falegname e Contratto collettivo di lavoro per il ramo pittura e gessatura) come pure degli otto contratti collettivi di lavoro validi sul territorio cantonale. Per dati personali si intendono tutte le informazioni relative a una persona fisica o giuridica identificata o identificabile.
Il trattamento comprende qualsiasi operazione relativa ai dati personali, qualunque sia il mezzo utilizzato, in particolare la raccolta, la conservazione, il trattamento, la modifica, la comunicazione, l’archiviazione o la distruzione dei dati.
I seguenti enti paritetici, a seconda dei campi di applicazione aziendali definiti dai rispettivi contratti collettivi di lavoro o statuti, sono responsabili dell’applicazione dei surriferiti CCL.
La CPSA (www.svk-bau.ch) è composta da rappresentanti dell’associazione dei datori di lavoro e delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il Contratto nazionale mantello per l’edilizia principale in Svizzera (CNM). Svolge, segnatamente, le seguenti funzioni: decide questioni di interpretazione del CNM e su questioni di portata nazionale, promulga direttive generali relative all’adempimento dei compiti di applicazione e il relativo obbligo di rendiconto indirizzati alle Commissioni paritetiche locali, tra cui alla Commissione paritetica cantonale dell’edilizia e del genio civile.
La CPCF (www.zpk-schreinergewerbe.ch) è composta da rappresentanti dell’associazione dei datori di lavoro e delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il Contratto collettivo di lavoro per il mestiere del falegname (CCL CH). Svolge, segnatamente, le seguenti funzioni: decide questioni di interpretazione del CCL CH e su questioni di portata nazionale, promulga direttive generali relative all’adempimento dei compiti di applicazione e il relativo obbligo di rendiconto indirizzati alle Commissioni paritetiche locali, tra cui alla Commissione paritetica cantonale delle falegnamerie.
La CPPC (www.zpbk.ch) è composta da rappresentanti dell’associazione dei datori di lavoro e delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il Contratto collettivo di lavoro per il ramo pittura e gessatura (CCL CH). Svolge, segnatamente, le seguenti funzioni: decide questioni di interpretazione del CCL CH e su questioni di portata nazionale, promulga direttive generali relative all’adempimento dei compiti di applicazione e il relativo obbligo di rendiconto indirizzati alle Commissioni paritetiche locali, tra cui alla Commissione paritetica cantonale nel ramo della pittura, verniciatura, tappezzeria e sabbiatura.
Limitatamente al territorio del Cantone Ticino, le summenzionate otto Commissioni paritetiche cantonali sono responsabili dell’applicazione dei CCL di valenza nazionale e dei rispettivi CCL cantonali. Anche le Commissioni paritetiche cantonali sono composte da rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro e delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto i CCL cantonali. Il loro compito principale – a cui fa riferimento questa informativa sulla privacy – consiste nel monitorare il rispetto dei salari e delle condizioni di lavoro sanciti dai contratti collettivi di lavoro delle imprese assoggettate ai CCL e nel sanzionare eventuali violazioni contrattuali. Inoltre, le Commissioni paritetiche cantonali sono competenti per la riscossione, la gestione e l’utilizzo dei contributi alle spese di applicazione dei CCL, di formazione e perfezionamento professionale (contributi professionali) posti a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori assoggettati ai CCL. Esse sono autorizzate a raccogliere, conservare, trattare, modificare, comunicare e archiviare i dati necessari per verificare il rispetto dell’obbligo di versare i contributi, come pure a effettuare dei controlli che possono estendersi alla verifica dell’assoggettamento dell’impresa a uno o più CCL nazionali e cantonali.
L’organo di coordinamento nel settore dell’edilizia, per conto della Fondazione per il pensionamento anticipato nel settore dell’edilizia principale (Fondazione PEAN; www.far-suisse.ch), può richiedere alla Commissione paritetica cantonale dell’edilizia e del genio civile tutti i documenti e le informazioni necessari per l’esame dell’assoggettamento al Contratto collettivo di lavoro per il pensionamento anticipato nel settore dell’edilizia principale (CCL PEAN) e/o al CNM. Se la documentazione è incompleta o in caso di incertezze in merito al contenuto, contatta direttamente l’impresa per chiarire la situazione. L’organo di coordinamento può coinvolgere gli enti di controllo competenti nazionali e cantonali chiedendo loro, dopo uno scambio di corrispondenza e di documentazione, un parere in merito all’assoggettamento.
La Fondazione MPA pittura e gessatura (www.vrm-malergipser.ch) può richiedere alla Commissione paritetica cantonale nel ramo della pittura, verniciatura, tappezzeria e sabbiatura tutta la documentazione e le informazioni necessarie per l’esame dell’assoggettamento delle imprese attive nel settore professionale della pittura al Contratto collettivo di lavoro modello di pensionamento anticipato nel ramo pittura e gessatura (CCL MPA). In tale contesto, la Commissione collabora con la Fondazione MPA per accertare l’affiliazione delle imprese e l’obbligo della riscossione dei contributi presso i datori di lavoro e gli assicurati; è pertanto autorizzata a raccogliere, trattare, modificare, conservare e trasmettere tutti i dati necessari.
La Fondazione RESOR (Cassa di pensionamento anticipato dei rami affini romandi; www.resor.ch) può richiedere alla Commissione paritetica cantonale per i lavori in gesso e d’intonacatura, alla Commissione paritetica cantonale nel ramo della posa di pavimenti e alla Commissione paritetica cantonale nel ramo della posa delle piastrelle tutta la documentazione e le informazioni necessarie per l’esame dell’assoggettamento delle imprese e dei lavoratori attivi nei settori professionali del gesso, della posa di pavimenti e di piastrelle al Contratto collettivo di lavoro per il pensionamento anticipato dei rami affini romandi. Inoltre, le tre citate Commissioni paritetiche fungono da Centro d’incasso a nome e per conto della Fondazione RESOR. In quanto tale è responsabile dell’affiliazione delle imprese e della riscossione dei contributi presso i datori di lavoro e gli assicurati ed è pertanto autorizzato a raccogliere, trattare, modificare, conservare e trasmettere tutti i dati necessari.
Le Commissioni paritetiche trasmettono dati e informazioni a SIAC in relazione all’assoggettamento delle imprese ai CCL come pure alle attività di controllo. Sulla base dei dati trasmessi dalle Commissioni paritetiche e dalle imprese assoggettate ai CCL, queste ultime possono consultare le dichiarazioni di conformità ai CCL e ordinare la Carta SIAC per i propri dipendenti (www.isab-siac.ch).
Le Commissioni paritetiche trasmettono dati e informazioni a SIAC in relazione all’assoggettamento delle imprese ai CCL come pure alle attività di controllo. Sulla base dei dati trasmessi dalle Commissioni paritetiche e dalle imprese assoggettate ai CCL, queste ultime possono consultare le dichiarazioni di conformità ai CCL e ordinare la Carta SIAC per i propri dipendenti (www.isab-siac.ch).
Le Commissioni paritetiche cantonali eseguono varie tipologie di controlli, segnatamente:
Le Commissioni paritetiche cantonali sono altresì competenti per la riscossione, la gestione e l’utilizzo dei contributi alle spese di applicazione, di formazione e perfezionamento professionale (contributi professionali) posti a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori assoggettati ai CCL.
I controlli sono effettuati su denuncia o sistematicamente. Quelli relativi ai lavoratori distaccati vengono effettuati sulla base di notifiche contenenti dati personali. In tutti i procedimenti scaturenti da un controllo, dapprima vengono accertati i fatti e, in seguito, elaborato un rapporto di controllo nel quale sono riassunti i fatti pertinenti e annessi i documenti rilevanti.
Nel contesto dei controlli e della riscossione dei contributi professionali, le Commissioni paritetiche cantonali raccolgono ed elaborano segnatamente le seguenti informazioni relative alle imprese:
Nel contesto dei controlli e della riscossione dei contributi professionali, le Commissioni paritetiche cantonali raccolgono ed elaborano segnatamente le seguenti informazioni relative ai lavoratori:
Le informazioni provengono in parte dalle aziende, dai lavoratori e da altri enti di controllo sia privati sia pubblici.
Se, nell’ambito di un controllo, vengono rilevate delle infrazioni ai CCL o se deve essere emessa una decisione in merito all’assoggettamento di un’impresa a uno o più CCL, le Commissioni paritetiche cantonali, prima di emettere una decisione, concedono all’azienda oggetto del procedimento il diritto di essere sentiti. Esse agiscono in applicazione dei disposti contrattuali e di ogni altra disposizione legale applicabile e devono motivare le loro decisioni, indicando se del caso le vie ricorsuali. Se le Commissioni paritetiche cantonali, nel corso delle loro indagini, dovessero venire a conoscenza di possibili violazioni di leggi federali o cantonali, devono avvisare le competenti Autorità e fornire loro tutte le informazioni necessarie. Dopo la notifica di una decisione vengono raccolte informazioni su come l’impresa ha reagito, ad esempio se ha provveduto ad adeguare gli stipendi e a versare le indennità dovute ai lavoratori vittime di violazioni contrattuali.
Le Commissioni paritetiche cantonali gestiscono un registro informatizzato di tutte le imprese e dei lavoratori che sono o potrebbero essere assoggettati ai CCL. Questo registro viene segnatamente utilizzato per pianificare, eseguire e documentare i controlli e l’esito degli stessi. Viene utilizzato, ad esempio, anche per raccogliere e gestire informazioni utili per la riscossione dei contributi professionali, come pure per condividere informazioni con altre Commissioni paritetiche, enti di controllo e Autorità pubbliche. Il registro permette anche di elaborare delle statistiche utili per la redazione dei rapporti annuali che devono essere indirizzati alla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e al Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE).
Le Commissioni paritetiche cantonali raccolgono, elaborano, trattano e archiviano tutti i dati di cui al punto n. 3. Parte di questi dati sono periodicamente forniti dalle aziende medesime attraverso l’area riservata del portale www.cpcedilizia.ch.
La Commissione paritetica cantonale per i lavori in gesso e d’intonacatura, la Commissione paritetica cantonale nel ramo della posa di pavimenti, la Commissione paritetica cantonale nel ramo della posa delle piastrelle e la Commissione paritetica cantonale nel ramo della pittura, verniciatura, tappezzeria e sabbiatura trasmettono all’Ufficio centrale svizzero di gestione delle cauzioni (www.zkvs.ch) tutti i dati necessari per l’attuazione operativa in tutta la Svizzera dell’obbligo di versare una cauzione contemplato in taluni CCL. A detto Ufficio sono segnatamente trasmessi i dati anagrafici delle imprese e il settore in cui operano.
Le Commissioni paritetiche cantonali possono, per sé, per le parti contraenti dei CCL, per altri enti di controllo, per le Autorità pubbliche, elaborare delle statistiche o analisi relative ai dati raccolti nei propri registri e trasmetterle o pubblicarle. Nessun dato personale sarà pubblicato.
Nell’ambito delle loro attività, le Commissioni paritetiche cantonali possono trasmettere, nei limiti di legge, i dati personali che hanno raccolto ai seguenti enti (i quali elaborano tali dati sotto la loro responsabilità):
L’elenco non è esaustivo.
Le Commissioni paritetiche cantonali possono affidare a terzi l’incarico di elaborare dei dati (se necessario stipulano dei contratti in tal senso):
I dati delle aziende e dei lavoratori sono conservati nella banca dati delle Commissioni paritetiche cantonali per tutto il tempo di attività delle aziende e dei lavoratori e anche oltre. I rapporti di controllo, gli allegati, lo scambio di corrispondenza, le decisioni, atti di causa, ecc. sono generalmente conservati per dieci anni. Tutti gli altri dati personali sono conservati per il tempo necessario allo scopo per il quale sono stati raccolti o come stabilito dalla legge.
Ogni lavoratore o azienda e qualsiasi altra persona interessata possono, nell’ambito della legislazione applicabile sulla protezione dei dati, consultare i loro dati personali e, se del caso, richiedere la loro rettifica o l’apposizione una menzione che ne rilevi il carattere contestato. In linea di principio può anche essere richiesto il blocco della trasmissione; tuttavia, le Commissioni paritetiche cantonali potrebbero non dare seguito a tali richieste a causa di obblighi legali o interessi imperativi. Se dovessero giungere richieste di consultazione dei dati, le Commissioni paritetiche cantonali dovranno verificare l’identità dell’interessato, ad esempio esigendo una copia di un documento di identità. È possibile rispondere alle richieste per posta elettronica.
La comunicazione di dati personali all’estero non è prevista. Si noti che le informazioni accessibili sul sito www.isab-siac.ch possono essere consultate in tutto il mondo.
In generale, gli utenti del sito web delle Commissioni paritetiche cantonali (www.cpcedilizia.ch) possono utilizzare le aree pubbliche del sito senza effettuare la registrazione e senza trasmettere espressamente informazioni relative all’identità (ad eccezione dell’area riservata alle imprese). Tuttavia, al momento della visita il server delle Commissioni paritetiche o i cookies eventualmente utilizzati registrano in automatico i dettagli della visita.
In particolare le seguenti informazioni tecniche dell’apparecchio di accesso utilizzato dagli utenti vengono automaticamente trasmesse e registrate nei file di log del server:
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Le domande relative alla protezione dei dati, comprese le richieste di informazioni, rettifiche e altro, devono essere indirizzate al segretariato delle Commissioni paritetiche cantonali
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www.cpcedilizia.ch
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