Il protocollo d’intesa, sottoscritto dalla Società svizzera impresari costruttori (SSIC-TI) e dai sindacati Unia e Organizzazione cristiano-sociale ticinese (OCST), stipula che nei prossimi mesi vengano svolte delle trattative per raggiungere un accordo che permetta di mantenere un contratto collettivo di lavoro cantonale. Durante il periodo dedicato alle trattative – che dovranno concludersi al più tardi entro il 15 aprile 2023 – il CCL 2019-2022 verrà mantenuto temporaneamente in vigore, tranne le seguenti disposizioni:
• articoli 17 (orario di lavoro), 18 (ore flessibili), 19 (indennità intemperie) e 20 (calendario di lavoro) temporaneamente sospesi;
• articolo 24 (supplemento salariale per lavoro festivo); quest’articolo si applicherà a tutti i lavori svolti durante giorni festivi ad eccezione dei lavori di manutenzione ferroviaria, per i quali sarà versato un supplemento salariale per lavoro festivo del 50%.